Ad ogni inizio di nuovo anno c’è purtroppo da considerare un vero e proprio “bollettino” fatto di feriti più o meno gravi che molto spesso coinvolgono anche i più piccoli, con numeri che sono in aumento, rispettivamente allo scorso anno: i cosiddetti “botti di Capodanno”, parte di una tradizione che non accenna a modificarsi ancora in modo radicalizzato, accentuano le loro forme di impatto anche in questo inizio di 2024.
In Italia la tradizione è ancora molto viva, anche se questo corrisponde spesso a diversi feriti ad ogni inizio di anno, perlopiù dovuti ad una forma diffusa di imprudenza dell’uso dei fuochi e dei caratteristici “botti”, anche se non mancano ferite da vere e proprie armi da fuoco.
In tutto il “bollettino” recita 274 feriti, anche molto gravi, circa una dozzina di questi provenienti da armi da fuoco, circa il doppio, un aumento di quasi il 50 % rispetto a 12 mesi fa, con un’incidenza di incidenti leggermente superiore.
Botti di Capodanno, quasi 300 feriti, il doppio rispetto allo scorso anno
La Campania mantiene questo non propriamente attivo primato, relativo all’uso di armi da fuoco utilizzate per festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo, come una donna, vittima di un proiettile vagante nel quartiere di Forcella, a Napoli trasportata imediatamente per un colpo nell’addome, mentre a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta un giovane è stato colpito anch’egli da un colpo di arma da fuoco stavolta alla tempia, ed è tutt’ora in gravi condizioni. In entrambi i casi sono state aperte delle indagini per uso improprio di arma da fuoco.
E’ andata decisamente peggio per un bambino diAlfano, in provincia di Salerno che ha perso un occhio, a causa dell’esplosione di un petardo: nonostante i repentini interventi di chururghi specializzati, la vista risulta essere irrimediabilmente persa in uno degli occhi.
Incidenti alle mani in provincia di Verona a seguito dello scoppo scoppio degli ordigni, mentre a Foggia un giovane ha visto amputarsi la mano dopo le ferite subite per degli effetti devastanti sull’arto, mentre in provincia di Foggia un uomo si è visto amputare quattro dita da una della mano sinistra.
Aumentati come detto anche il numero di richieste di soccorso, così come dei vari incidenti presso immobili e cassonetti che spesso prendono fuoco a causa di un non corretto smaltimento dei fuochi residui.