Covid, mascherine obbligatorie fino ad aprile 2024: ecco per chi

Il Covid è stato un contesto dall’assoluta forma di impatto sociale, culturale e pratico, in quanto la pandemia per forza di cose ha cambiato almeno per diversi mesi, profondamente le nostre abitudini, con strascichi anche emotivi prolungati che sussistono ancora oggi. In somma il Covid, con la sequela di abitudini come l’obbligo di mascherine sono oramai parte del passato ma non per tutti, in quanto seppur ridotta a livelli “normali” , restano ancora attive ma non così stringenti in termini effettive, anche se in alcuni casi l’obbligo delle mascherine a causa del Covid esiste ancora.

Infatti è stato di recente prorogato un obbligo che in realtà aveva “resistito” nonostante la riduzione ai minimi storici degli effetti negativi del Covid-19, come risulta evidenziato anche da vari fattori.

Ovviamente non significa che tutti dovranno indossare le mascherine, si tratta di alcuni casi molto specifici la cui importanza è però stata confermata dalla proroga.

Covid, mascherine obbligatorie fino ad aprile 2024: ecco per chi

Covid mascherine obbligatorie

E’ stato direttamente il ministro della Salute Orazio Schillaci che ufficialmente prorogato al 30 giugno 2024 l’obbligo delle mascherine per alcuni casi molto specifici, in realtà si tratta per l’appunto di una proroga di una regolamentazione attiva dalla scorsa primavera.

Questa è stata confermata con l’intensificarsi di casi registrati, anche se il Coronavirus è oramai meno “impattante” anche per i soggetti fragili (come ogni virus di questo tipo, tende ad evolversi in varianti contagiose anche se diventa sensibilmente meno efficace). La mascherina non è obbligatoria nella maggior parte dei casi sia all’aperto sia al chiuso, e non esistono da tempo più le regole di distanziamento sociale, discusse e sicuramente in grado di dividere le opinioni come hanno fatto, ad esempio, i vaccini.

L’obbligo delle mascherine è stato prorogato per i lavoratori, gli utenti e i visitatori di ospedali e strutture sanitarie all’interno dei reparti (come anche per le ) strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi in modo specifico se sono presenti nello stesso ambiente pazienti sotto cure particolari.

In altri ambienti delicati come negli ospedali e nel pronto soccorso la mascherina non è obbligatoria ma è fortemente raccomandata. Il tampone è altresì non obbligatorio ma raccomandato in modo specifico in questi mesi costellati dai malanni tipici invernali che spesso hanno sintomi anche simili al Covid oramai “cambiato” quindi spesso il Coronavirus viene interpretato come influenza stagionale.

Non devono mai obbligatoriamente indossare la mascherina i bambini e chi soffre di disabilità o patologie che sono incompatibili con l’utilizzo.

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