Le bollette del gas sono una delle principali fonti di preoccupazione per i cittadini italiani, in particolare negli ultimi anni. Il gas naturale, soprattutto il metano, viene utilizzato per il riscaldamento e per alimentare le centrali elettriche. Dopo la recente crisi energetica, le bollette del gas sono tornate a livelli “normali”, ma ci sono eventi che porteranno ad aumenti fino a 177 euro per alcune categorie di utenza. Questo aumento non riguarda tutti, ma una vasta categoria di cittadini italiani. La fine del regime tutelato delle forniture di gas naturale ha contribuito a questa situazione. Dal 7 gennaio di quest’anno, la maggior parte degli utenti non vulnerabili non ha più accesso al regime tutelato. Saranno quindi costretti a passare a un fornitore del mercato libero, se non lo hanno già fatto. Questo passaggio può essere interrotto se l’utente decide di passare autonomamente a un fornitore del mercato libero. Tuttavia, se l’utente non fa questa scelta, sarà automaticamente assegnato a un fornitore scelto da ARERA. Secondo ARERA, questo processo è meno vantaggioso rispetto al mercato libero, con costi in aumento che possono arrivare fino a 177 euro all’anno. Perciò, ARERA invita chi faceva parte del regime tutelato a scegliere autonomamente un fornitore del mercato libero il prima possibile.
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