Le spezie sono un elemento fondamentale per arricchire i piatti e renderli memorabili. Dalla cannella alla curcuma, dalla noce moscata al curry, dall’origano al pepe nero e rosa, dal cardamomo alla radice di liquirizia, fino allo zenzero e allo zafferano, esistono numerose spezie che possono trasformare una semplice preparazione in un’esplosione di sapori. Tuttavia, ci sono anche alcune spezie poco conosciute ma straordinarie che vale la pena scoprire.
Una di queste è la Barberry, una spezia persiana che ha un sapore acido e aspro. Può essere utilizzata intera, tagliata a pezzettini o mescolata ad altre spezie per condire carne o pesce. Originariamente utilizzata solo nella cucina persiana, la sua popolarità si sta diffondendo anche in Occidente.
Un’altra spezia poco nota sono i Cascabel, dei peperoncini messicani che, quando vengono scossi, emettono un suono simile a campanelle o a un bubbolo per neonati. Il loro gusto è forte ma non troppo piccante, con note agrumate. Possono essere utilizzati crudi o cotti per aggiungere un tocco piccante e dolce ai piatti.
I Cubeb sono delle bacche nere indonesiane che appartengono alla stessa famiglia del pepe. Non sono piccanti, ma hanno un sapore intenso e un retrogusto mentolato. Sono spesso utilizzati in insalate e piatti di pesce insieme ad altre spezie.
I Grani del Paradiso sono una spezia africana dimenticata che ha un sapore simile al pepe nero ma è meno comune e facilmente reperibile. Negli ultimi anni, molti chef hanno scoperto e utilizzato questa spezia come alternativa al pepe nero.
Infine, ci sono i Mahlab, dei semi di ciliegia selvatica originari della Siria. Nonostante siano semi di ciliegia, non hanno il sapore della ciliegia ma sono simili alle nocciole acerbe. Vengono spesso utilizzati nella cucina siriana per aromatizzare biscotti o per creare un mix di spezie da aggiungere al caffè.
Queste spezie poco conosciute offrono un’ampia gamma di sapori e possono arricchire ulteriormente le nostre preparazioni culinarie.
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