Il Natale è una delle feste maggiormente amate in senso generale, sia per il significato “altruistico” ma anche perchè banalmente risulta essere assolutamente “inclusiva” come festa, avendo nel corso dei decenni modificato la propria struttura non solo generalmente parlando ma anche facendo riferimento alle culture del luogo. Siamo abituati a concepire il Natale come una festa tendenzialmente occidentale, “dimenticando” che a sua volta è stata influenzata nel corso dei secoli da tantissimi eventi, ed oggi viene celebrata anche in nazioni lontane, come in Giappone, dove da molti anni si è imposta la tradizione di mangiaree pollo fritto proprio durante le festività natalizie.
Cosa che può apparirci curiosa, ma che chiunque “mastichi” un po’ di cultura del Sol Levante può assolutamente confermare in toto, ma non tutti sanno le origini di questa tradizione.
Ma cosa porta la popolazione nipponica a seguire quella che non sembra essere una vera e propria tradizione culturale propria?
Perchè in Giappone si mangia il pollo fritto a Natale?
La tradizione è legata a qualcosa di relativamente “imposto” dagli Stati Uniti seppur non in modo “violento” infatti la diffusione del Kentucky Fried Chicken, arrivato in Italia relativamente di recente, in Giappone esiste già da mezzo secolo, ricorrenza che oggi viene chiamata, in corrispondenza dell’ambito natalizio come Kurisumasu ni wa Kentakkii, cioè Kentucky per Natale, in quanto KFC fu esportata in Giappone nel 1970 ed in pochi anni le politiche per soddisfare i palati dei lavoratori occidentali presenti sul luogo si tramutarono in proposte di “kit” da consumare ed ovviamente acquistare durante le festività di fine anno.
Il tutto sembra essere stato concepito in corrispondenza delle feste natalizie dal primo manger di KFC in Giappone, Takeshi Okarawa, che decise di proporre un formato specifico per i locali, chiamato “party barrel” (letteralmente, “barile da festa”) di KFC.
Una nazione che non ha particolari legami religiosi con la cristianità, ha però associato facilmente un cibo considerato quasi “esotico” a lungo ad una ricorrenza come il Natale. La robusta campagna pubblicitaria e quindi di marketing di KFC ha fatto il resto ed oggi indifferentemente dal brand (anche se KFC resta il più diffuso in Giappone come nel resto del mondo), in Giappone è difficile dire di no a questa tradizione, paragonabile quasi ad un tradizionale cibo di Natale per gli occidentali.
Per questo la funzione natalizia, concepita come folkrore dai giapponesi, è legata così profondamente al pollo fritto, che in Italia è sicuramente conosciuto ma solo in tempi più recenti.